Concessioni demaniali marittime: l’AGCM ribadisce la necessità di indire procedure selettive rispettose dei principi concorrenziali
Concessioni demaniali marittime: l’AGCM ribadisce la necessità di indire procedure selettive rispettose dei principi concorrenziali
A cura di Avv. Alessandro Bonanni e Avv. Simona Gualtieri
Come si evince dal Bollettino n. 43 del 10.11.2025, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato – AGCM, ha ravvisato rilevanti criticità nel modus operandi seguito dal Comune di Viareggio per l’assegnazione delle concessioni demaniali marittime con finalità turistico-ricreative.
Segnatamente, l’AGCM ha ritenuto che “le modalità seguite dal Comune di Viareggio nell’assegnazione delle concessioni demaniali marittime si pongano in contrasto con i principi concorrenziali nella misura in cui hanno impedito il confronto competitivo che dovrebbe essere garantito in sede di affidamento dei servizi incidenti su risorse demaniali di carattere scarso, in un contesto di mercato nel quale le dinamiche concorrenziali sono già particolarmente affievolite a causa della lunga e non adeguatamente motivata durata delle concessioni attualmente in essere”.
Pertanto, l’Autorità ha invitato l’Ente a indire procedure selettive effettivamente rispettose dei principi concorrenziali, nonché a presentare le iniziative assunte con riferimento a quanto evidenziato dall’Autorità.
INDICE
- Le procedure per l’assegnazione delle concessioni demaniali marittime seguite dall’Ente
- Il precedente parere dell’AGCM del 30.05.2024
- Le deduzioni dell’Ente rese nella nota del 28.08.2025
- Le osservazioni dell’AGCM nella riunione del 22.10.2025
Le procedure per l’assegnazione delle concessioni demaniali marittime seguite dall’Ente
Il Comune di Viareggio, ai fini dell’assegnazione delle concessioni demaniali marittime con finalità turistico ricreative, ha previsto un modello procedimentale caratterizzato dall’impulso su istanza del soggetto interessato, in luogo dell’avvio d’ufficio.
In particolare, l’Ente ha previsto che, in seguito all’istanza del soggetto interessato, debba essere pubblicato l’avviso sul Bollettino Regionale e sull’albo pretorio on line del Comune per un periodo di 30 giorni, per consentire ad eventuali soggetti interessati all’assegnazione della medesima concessione demaniale di presentare un’istanza in concorrenza.
Il precedente parere dell’AGCM del 30.05.2024
Con riferimento alle modalità in concreto seguite dal Comune di Viareggio, l’AGCM, già con il parere del 30.05.2024, reso su richiesta proprio dello stesso Ente, aveva ravvisato rilevanti criticità in punto di rispetto della concorrenza.
Segnatamente, in tale occasione, l’Autorità, pur astrattamente ammettendo la possibilità che l’assegnazione di concessioni demaniali marittime avvenga all’esito di procedimenti avviati su istanza di parte, aveva comunque invitato l’Ente a ricorrere a procedure selettive assistite da adeguata pubblicità in fase di avvio, svolgimento e completamento, nonché a declinare sin dalla fase di avvio della procedura tutti i criteri oggetto di valutazione, evitando possibili restrizioni derivanti da una non proporzionata valorizzazione dell’esperienza professionale acquisita nello svolgimento di attività in concessione.
Pertanto, l’AGCM invitava l’Ente a presentare nel termine di trenta giorni le proprie osservazioni per risolvere le criticità alla concorrenza ravvisate.
Le deduzioni dell’Ente rese nella nota del 28.08.2025
Il Comune di Viareggio, nonostante l’infruttuoso decorso del termine di trenta giorni, ha fornito riscontro in seguito ad una specifica richiesta di informazioni in data 28.08.2025.
In particolare, in tale occasione, l’Ente ha rappresentato di aver concluso – successivamente all’adozione del parere dell’AGCM del 30.05.2024 – le procedure già avviate, assegnando venti concessioni demaniali marittime ai concessionari uscenti per la durata, nella maggior parte dei casi, di ulteriori 20 anni, precisando che in nessun caso – salvo uno, in cui è stata però ravvisata l’improcedibilità della istanza – sono state presentate osservazioni o domande in concorrenza.
Inoltre, nella medesima nota, l’Ente ha fatto presente di aver avviato ulteriori diciotto procedure seguendo le medesime modalità, le quali, tuttavia, sono state sospese per motivi di istruttoria, nonché, in quanto, per la conclusione della procedura, occorre “tener conto anche della determinazione dell’indennizzo ad opera del Decreto MIT”.
Le osservazioni dell’AGCM nella riunione del 22.10.2025
L’AGCM, nella riunione del 22.10.2025, ha preso atto di quanto pervenuto dal Comune di Viareggio, ritenendo che l’Ente non abbia dato seguito alle osservazioni formulate in precedente dall’Autorità, persistendo nell’assegnazione di concessioni demaniali marittime seguendo modalità contrastanti con i principi concorrenziali.
Segnatamente, ad avviso dell’Autorità, con riferimento alle venti procedure avviate prima dell’adozione del parere del 30.05.2024, “il Comune ha deciso di proseguire le procedure già avviate su istanza di parte e di mantenere la pubblicità delle istanze a livello meramente locale, in tal modo limitando – di fatto eliminando – un reale confronto concorrenziale e favorendo i concessionari uscenti, a cui infatti le concessioni sono state riassegnate per un periodo di ulteriori vent’anni, senza fornire adeguata motivazione al riguardo”.
Inoltre, le medesime criticità sono state ravvisate anche rispetto alle diciotto procedure avviate successivamente, attualmente sospese.
Pertanto, stante l’incompatibilità delle modalità procedurali seguite dal Comune di Viareggio per l’assegnazione delle concessioni demaniali marittime con i principi concorrenziali, l’Autorità ha invitato l’Ente ad indire “procedure selettive che concretamente rispettino i principi concorrenziali e la normativa euro-unitaria di riferimento”, nonché a comunicare “entro il termine di trenta giorni dalla ricezione del presente parere, le iniziative assunte con riguardo alle criticità concorrenziali evidenziate”.
